Chiusura uffici postali: tavolo ANCI CGIL, CISL, UIL e Associazioni di categoria

Il pericolo di chiusura o di ridimensionamento di diversi uffici postali della Sardegna è stato al centro dell’incontro che si è svolto ieri sera, nella sede regionale ANCI, tra il Presidente Pier Sandro Scano e i Segretari Confederali e di categoria CGIL,CISL e UIL.

L’Anci Sardegna, oltre a condividere l’allarme lanciato dai Sindaci dei Comuni interessati con questa iniziativa,  ha voluto riprendere con vigore la battaglia per evitare che numerosi Comuni vengano privati di servizi essenziali. Una prima iniziativa che ha visto un serrato confronto ed una totale condivisione con i Sindacati sardi. L’ANCI  e i sindacati hanno ribadito l’urgenza di convocare in tempi brevi il tavolo regionale.

Nei primi giorni dello scorso febbraio si è, infatti, raggiunto un accordo a livello nazionale tra l’ANCI, il Coordinamento delle Regioni e i vertici di Poste Italiane, per attivare in ogni Regione un tavolo a tre di negoziato. La richiesta di ANCI e delle organizzazioni sindacali è dunque quella che la Regione proceda, nei prossimi giorni, alla convocazione del tavolo  regionale, con ANCI e POSTE, realizzando anche il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.

Il servizio postale in Sardegna è uno dei servizi fondamentali per arginare i fenomeni di spopolamento e, nei piccoli centri,  svolge una importante funzione sociale.

La necessità di una battaglia comune di ANCI e delle organizzazioni sindacali è stata ribadita dal Presidente Scano per scongiurare una politica aziendale di soppressione dei cosiddetti “uffici postali marginali” ed è stata più volte affermata nel corso delle assemblee dei Comuni delle scorse settimane.

La riunione, presieduta da Scano, ha visto presenti per i sindacati: Oriana Putzolu – Segretario Generale CISL Sardegna, Michele Carrus – Segretario Generale CGIL Sardegna, Timoteo Baralla – Segretario Regionale SLP CISL Sardegna, Roberto Camarra – Segretario Generale Cagliari SLC CGIL, Antonello Zedda – Coordinatore Regionale SLC Poste, Roberto Oppes – Segretario Regionale UIL Poste, Angelo Medde – Segretario Generale Regionale UIL Poste, Andrea Lai – Segretario Regionale UIL Sardegna.

Le organizzazioni sindacali sono state chiare su un punto: il piano di razionalizzazione di Poste Italiane si muove in una logica puramente aziendalistica e non tiene in debito conto la natura sociale del servizio svolto nei piccoli Comuni.

“Sono soprattutto le fasce più deboli della popolazione, anziani e disabili, ad essere colpiti da questa logica”  ha spiegato Scano. Da qui l’impegno di Anci Sardegna e dei Sindacati affinché si attivi il tavolo, sulla base dell’accordo siglato a livello nazionale, con Poste Italiane.

Anci Sardegna

Viale Trieste 6, 09123 Cagliari
Tel: 0706670115 - 0703481015
Cod.Fisc.: 92016930924 - P.IVA: 02143310924
Codice destinatario fatturazione elettronica: 5RUO82D
mail: protocollo@ancisardegna.it - PEC: ancisardegna@pec.it - Cookie Policy