Progetto

L’Obiettivo del Progetto CASLIS è quello di contrastare ogni situazione di sfruttamento lavorativo nel territorio della Regione Sardegna, riducendo l’incidenza del c.d. “lavoro nero e grigio”, mediante azioni di sensibilizzazione e controllo, favorendo il superamento di condizioni di illegalità e offrendo un concreto e immediato aiuto a tutte le persone che si trovino in una situazione di sfruttamento lavorativo o che anche solo corrano il rischio di esserlo, promuovendo, inoltre, percorsi di integrazione socio-economica e partecipazione attiva nella comunità da parte dei destinatari del Progetto.

La mission

Prevenire, anticipare e eliminare l’insorgere di situazioni di sfruttamento lavorativo. Rendere più funzionali le attività di vigilanza e contrasto. Potenziare la rete di supporto all’emersione della vittima da situazioni di sfruttamento lavorativo. Rafforzare le iniziative volte all’inserimento/reinserimento socio-lavorativo delle vittime.

A chi è rivolto?

Il Progetto è rivolto a:

• cittadini di Paesi terzi potenziali vittime di sfruttamento laAttivorativo nell’ambito dell’accattonaggio, nell’agricoltura, nell’edilizia, nei servizi, nella logistica, nel turismo;
• cittadini di Paesi terzi vittime di sfruttamento lavorativo;
• MSNA, neomaggiorenni e giovani adulti;
• donne rifugiate e richiedenti protezione internazionale;
• famiglie, nuclei monoparentali;
• vittime di tratta allo scopo dello sfruttamento sessuale;
• migranti richiedenti asilo.

Servizi erogati 

• Attivazione sportelli d’ascolto
• Colloqui personalizzati
• Informazione e orientamento ai servizi territoriali
• Formazione linguistica
• Tirocini in azienda
• Voucher abitativi
• Voucher trasporto

Percorsi formativi 

Eventi 

Tavoli territoriali 

Contatti e info:

tel. – 070 34238379 – 3420917789 – 070 6062313 – 070 6065642

mail: lav.caslis@regione.sardegna.it sito: www.sardegnaimmigrazione.it