Progetto Sportelli Rurali
Progetto ‘Sportello di Sviluppo del Sistema Rurale e Opportunità di Crescita”
La Regione autonoma della Sardegna riconosce e tutela l’agro-biodiversità del proprio territorio sotto il profilo economico, scientifico, culturale e ambientale.
In particolare, la legge regionale n. 16/2014 “Norme in materia di agricoltura e sviluppo rurale: agro-biodiversità, marchio collettivo, distretti” e poi la legge 1° dicembre 2015 , n. 194, menzionano le Comunità di tutela della biodiversità agraria e della cultura e qualità alimentare come ambiti territoriali derivanti da accordi tra agricoltori custodi singoli e associati, comitati per la biodiversità, gruppi di acquisto solidali, istituti scolastici e universitari, centri di ricerca, associazioni per la tutela della qualità della biodiversità agraria e alimentare, ospedali, esercizi di ristorazione, esercizi commerciali, piccole e medie imprese artigiane di trasformazione agraria e alimentare, nonché enti pubblici.
In tale contesto la Regione Autonoma della Sardegna, nella fattispecie l’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agropastorale, in convenzione con ANCI Sardegna stanno attivando un’iniziativa progettuale correlata alle “Comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare”.
A seguito dell’AVVISO pubblicato da ANCI Sardegna in data 09/01/2023 in attuazione del Progetto ‘Sportello di Sviluppo del Sistema Rurale e Opportunità di Crescita” ANCI Sardegna ha reso nota la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento:
- Unione Comuni Alta Gallura (Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Santa Teresa di Gallura, Tempio Pausania, Trinità d’Agultu, Vignola, Viddalba)
- Unione dei Comuni Metalla e il Mare (Musei-Buggerru-Fluminimaggiore-Villamassargia-Narcao-Domusnovas, Gonnesa)
- Unione dei Comuni della Trexenta (Guamaggiore, Guasila, Gesico, Ortacesus, Pimentel, Selegas, Senorbì, Siurgus Donigala, Suelli)
- Unione Comuni di Nuraghe e Monte Idda e Fanaris (Decimoputzu, Villaspeciosa, Vallermosa, Siliqua, Uta)
- Samugheo (include Busachi, Allai, Villaurbana, Simaxis, Solarussa, Zerfaliu, Asuni, Senis, Usellus)
- Paulilatino (include Abbasanta, Norbello, Bauladu, Milis)
- Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai (Aritzo, Atzara, Belvì, Desulo, Sorgono)
- Olbia (include Telti, Berchidda, Golfo Aranci)
- Oristano (comune singolo)
Gli enti locali aggiudicatari sono ora in procinto di pubblicare gli avvisi per la selezione delle figure professionali che gestiranno i nove sportelli territoriali.
È inoltre prevista l’attivazione di un corso di perfezionamento per manager territoriale in convenzione con l’Università di Sassari/Unitel che partirà a inizio gennaio 2024 per tutti i gestori di sportelli selezionati e per altre 11 figure professionali.
Gli obiettivi del Progetto “Sportello di Sviluppo del Sistema Rurale e Opportunità di Crescita” sono i seguenti:
1. Tutela e ripristino dell’agro-biodiversità
2. Sviluppo Sostenibile
3. Filiera Locale
4. Tutela e Valorizzazione del Paesaggio
5. Tradizione, Formazione e Innovazione
6. Reti di Relazioni
Ciascun sportello opererà a livello territoriale per svolgere attività di animazione territoriale, attività di formazione, comunicazione e capitalizzazione con un focus sulle seguenti tematiche:
- Dalla terra alla tavola: opportunità di sviluppo rurali per cittadini e imprese
- Educare al cibo come strumento di alimentazione e di ricchezza culturale
- Il cibo previene l’invecchiamento (terapia occupazionale e attività di prevenzione nelle strutture per anziani o vulnerabili)
- Il cibo come elemento strategico culturale per la definizione del paesaggio
- Le identità territoriali, i prodotti tipici, i saperi antichi e i mestieri di un tempo
- Il valore della dieta mediterranea come elemento nutrizionale nell’evoluzione dell’infanzia e dell’adolescenza e come strumento di prevenzione di patologie croniche negli adulti e negli anziani
- Il ruolo dell’impresa per la salvaguardia della dieta mediterranea per i prodotti a km0 e filiera corta.
- La valorizzazione dei parchi e dei giardini storici identitari quale strumento per lo sviluppo e loro adattamento del prodotto
EVENTI
Contatti e Info: tel 070 6670115 – 070 348 1015 - mail: alessandromancosu@ancisardegna.it