Promuovere fra i giovani le buone pratiche di riciclo e differenziazione dei rifiuti: con questo obbiettivo ANCI Sardegna e CSPI della Camera di Commercio di Cagliari, partner italiani del Progetto GMI,  sottoscrivono un accordo con il Comune e la Provincia di Cagliari che porterà nelle scuole superiori della Città un innovativo progetto finanziato dalla UE, attraverso il programma ENPI CBC Mediterranean Sea Basin.

Negli istituti scolastici compariranno, così, le “macchine incentivanti” che potranno premiare il corretto conferimento di materiale riciclabile come plastica PET e alluminio.

Costruiti sul modello dei distributori automatici, questi dispositivi trasformeranno in punti-premio ogni smaltimento di lattine, bottigliette o altre confezioni con le caratteristiche richieste dalla campagna di sensibilizzazione. Evitare gli abbandoni dei rifiuti, e prestare la giusta attenzione ai diversi canali di raccolta, diventerà quindi un comportamento da adottare non solo per un giusto scrupolo di tutela ambientale.

Il progetto, che prende il nome di The Green MED Initiative, sarà presentato giovedì 30 aprile, alle 11.30, nella ex Sala Giunta del Palazzo Civico in via Roma 145.

In questa occasione saranno presenti i rappresentanti dei partner di progetto ANCI Sardegna e  Centro Servizi Promozionale per le Imprese, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e della Provincia, e gli altri protagonisti di un’azione che vede un’ampia intesa tra settori e componenti diverse, dai dirigenti scolastici agli insegnanti, dagli sponsor commerciali ai progettisti di didattica e comunicazione.

GMI, ovvero  The Green MED Initiative, si sviluppa in sei paesi che si affacciano sulla riva nord e sud del Mediterraneo: Libano, Egitto, Italia, Spagna, Francia e Tunisia, per un totale di dodici partner coinvolti dall’azione in rete.