Domani, 23 maggio 2014, alle ore 11.00, presso la sede sociale di ANCI Sardegna, viale Trieste n. 6, il Coordinamento delle Associazioni degli Enti locali, composto da ANCI Sardegna, AICCRE, ASEL, Lega delle Autonomie e UPS, spiegherà le ragioni della mobilitazione dei Sindaci prevista per il giorno 28 maggio 2014 presso il Consiglio Regionale della Sardegna.

Il Coordinamento, riunitosi ieri mattina, ha fatto proprio  l’Ordine del giorno assunto dal Comitato Esecutivo dell’ANCI in data 16 maggio u.s. tenutosi a Tertenia, che prevede la richiesta di attivazione di un tavolo tecnico Ministero – Regione – Coordinamento Regionale Associazioni degli Enti Locali della Sardegna,   per arrivare ad una riapertura dei termini per l’utilizzo degli spazi finanziari per i Comuni della Sardegna, di escludere dai vincoli del patto di stabilità regionale il Fondo Unico degli Enti Locali, il ripristino delle spettanze dovute agli stessi del Fondo Unico e delle accise dell’energia elettrica; il ripristino dell’esenzione dal rispetto del patto di stabilità per tutti i Comuni con popolazione compresa tra i 1.000 e i 5.000 abitanti.

Le Associazioni degli Enti Locali lavoreranno congiuntamente affinché la Regione Sardegna assuma, entro breve termine, tutti gli atti necessari ad affrontare le gravi difficoltà in cui versano i Comuni.